Harley Davidson storia raccontata in pillole
Harley Davidson non è solo un brand, ma è uno stile di vita che unisce milioni di persone da diverse parti del mondo! Scopri la storia Harley Davidson raccontata in pillole per comprendere il suo successo e i valori che esso incarna!
Indice:
Harley Davidson storia iniziale
1901
Due amici, Silvester Harley e Arthur Davidson, e un garage: la combinazione perfetta per creare qualcosa di successo!
Siamo nel 1901 quando i due amici decidono di montare un motore fatto in casa su una bicicletta creando così il primo prototipo di ciò che poi diventerà qualcosa di successo. Da quel momento iniziano a lavorare su questo primo prototipo per circa due anni, insieme all’aiuto dei due fratelli di Arthur Davidson, per costruire un telaio più robusto in grado di sopportare il peso del motore.
1903
Nel 1903 creano la prima Harley Davidson dando inizio, inconsapevolmente, a qualcosa di più grande del loro stesso sogno.
Sempre in quell’anno i due amici il 28 agosto del 1903 fondano la società e dopo un anno aprono la prima concessionaria.
1906
Nel 1906 aprono il primo stabilimento produttivo che permette di realizzare 50 motociclette, rispetto alle 3 precedenti, e il primo catalogo di moto al mondo.
1907
Nel 1907 iniziano la vendita delle prime motociclette alle forza di polizia statunitense.
1912
Nel 1912, Harley-Davidson brevettano la “Ful-Floteing Seat”: una sella sospesa e ammortizzata da una molla presente all’interno del tubo del sedile regolabile in base al peso del guidatore fornendo una grande comodità.
Nel 1912 viene registrato come marchio e brevettato il logo “Bar&Shield“.
Successivamente, l’introduzione di un sedile per il passeggero permette all’azienda di far crescere le proprie vendite in quanto i proprietari della nuova Hearly-Davidson potevano condividere questa esperienza anche con un membro della propria famiglia girando per zone della città durante il loro tempo libero.
Vicende durante il periodo bellico
1915 – 1918
Con la prima guerra mondiale, la Harley-Davidson vive un periodo di instabilità. La domanda di motociclette per uso bellico incrementa notevolmente generando un sostanziale aumento della produzione.
Ma la produzione alla fine della guerra non si mantiene stabile, ma anzi subisce un calo esorbitante per diversi fattori: produzione eccessiva nel periodo bellico, recessione, e sopratutto introduzione nel mondo delle prime automobili di Ford che con il modello T permette alle famiglie di poter acquistare a un prezzo contenuto un’automobile in grado di trasportare l’intera famiglia e non solo un passeggero.
1940-1945
Con il secondo conflitto mondiale, la crisi viene superata quando gli stabilimenti produttivi della Hearly Davidson si convertono nuovamente per scopi bellici. Ma la loro produzione, a differenza del primo conflitto mondiale, non si ferma ma anzi inizia il proprio successo internazionale. Infatti, con la fine del conflitto i soldati americani abbandono le armi e i mezzi di guerra nei paesi vinti. Ciò fa conoscere e apprezzare le moto firmate dall’azienda a molti cittadini europei. Inoltre, inconsapevolmente, la Harley-Davidson sviluppa un product placement nel cinema non solo americano ma anche europeo comparendo in molti film di grande successo che decretano nella mente dei cittadini un posizionamento importante.
Crisi scongiurata
1969
Nel 1969 la Hearly-Davidson viene acquistata dalla American Machine and Foundry ma le scelte prese in quegli anni mettono in crisi l’azienda, portandola anche alla bancarotta. Infatti, inseguito ad alcune scelte manageriali come riduzione del personale genera e riduzione degli investimenti genera scioperi e un abbassamento della qualità.
1981
Nel 1981 la società viene poi venduta a 13 investitori, di cui uno era uno degli eredi di Davidson, che decidono di osservare la concorrenza, soprattutto giapponese, per risollevare e riportare l’azienda a splendere degna della sua storia. Poi viene migliorata la qualità produttiva e si puntò sull’innovazione tecnologica e dei processi produttivi.
Espansione settoriale
L’azienda inizia un processo di espansione in settori diversificati con prodotti marchiati Harley-Davidson come accessori quali anelli, bracciali, ciondoli, portachiavi, accendini e adesivi, coprimoto, borse da viaggio e molto altro ancora.
Hearly Davidson uno stile di vita
Nel 2008 nasce l’Harley Davidson Museum diventando un luogo di culto per chi condivide la passione di questo brand in cui viene raccontata tutta la sua storia grazie all’esposizione di motociclette e cimeli come foto, filmanti, indumenti e altri oggetti.
Racconto della Harley Davidson storia permette di comprendere la sua importanza nel settore delle motociclette.
Il brand incarna un insieme di valori che se fatti propri diventano uno stile di vita perché far parte della community delle Hearly-Davidson significa sposare valori come voglia di libertà, avventura, viaggiare in giro per il mondo con la compagnia di persone che condividono gli stessi valori.
